Il lavoro realizzato all'esterno della Casetta è stato un vero e proprio sforzo progettuale, per ottenere un giardino vivibile e piacevole, con i punti di vista orientati verso le splendide montagne circostanti, in presenza di una situazione di terreno estremamente pietroso e difficile da lavorare.
I materiali utilizzati rispettano pienamente le origini della casa, è stato fatto largo uso di pietra, in alcuni punti proprio della pietra di Cogne, splendida ed estremamente affascinante.
"L’architettura è la lotta perenne tra l’uomo e la natura, la lotta per sopraffare la natura, per prenderne possesso. Il primo atto dell’architettura è quello di mettere una pietra sul terreno. Quell’atto trasforma uno stato naturale di natura in uno stato culturale; si tratta di un atto sacro"
(Mario Botta)